Il vaso di espansione negli impianti autoclave

E’ l’elemento essenziale, dopo la pompa, in un sistema di pressurizzazione di acqua o altro. Esso permette, a fronte di un funzionamento a intermittenza della pompa, di avere disponibile all’utenza un portata e pressione che oscillano entro un range di valori prefissati. Anche in questo caso abbiamo un contenitore inizialmente pieno di gas (azoto o semplicemente aria) ad una pressione prestabilita. Il fluido pompato, nella misura che eccede quello utilizzato, invade il volume del contenitore e lo occupa per una porzione dipendente dalla pressione di lavoro rapportata alla pressione di precarica dell’aria. Quando la pressione arriva ad un certo valore interviene un pressostato (o un livelollostato nei casi più complessi) a bloccare il funzionamento della pompa, da questo momento il gas compresso del contenitore respinge nell’impianto il fluido che aveva invaso il contenitore e garantisce quindi il flusso alle utenze, fino a che la pressione che scende, rilevata dal pressostato, non riavvia la pompa. Per un facile dimensionamento del contenitore (vaso di espansione), in base alle esigenze dell’utenza, abbiamo messo a disposizione un modulo di calcolo.  

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