Serve a limitare gli aumenti di pressione conseguenti al riscaldamento del fluido termovettore. Più comunemente l’acqua, aumentando di temperatura, aumenta il suo volume e produrrebbe dei inaccettabili aumenti di pressione. Il “vaso di espansione” è preposto ad ospitare gli aumenti di volume traducendoli in aumenti di pressione accettabili. Un contenitore di volume predefinito, inizialmente riempito di gas (azoto o più semplicemente aria), può ospitare acqua diminuendo il suo volume di aria. La diminuzione di volume dell’aria provoca un inevitabile aumento di pressione che però è tollerabile con le caratteristiche degli organi dell’impianto, a patto che si rispettino specifici criteri di taratura e scelta delle dimensioni.
Per un facile dimensionamento del vaso di espansione a partire dalle caratteristiche dell’impianto abbiamo messo a disposizione un apposito modulo di calcolo.